Aircraft Scatter: comunicare tramite la riflessione sulle superficie degli aerei in volo

L’Associazione Radioamatori di San Marino sta dimostrando ancora una volta la sua dedizione all’innovazione nel campo delle onde elettromagnetiche. Recentemente, l’associazione ha effettuato una serie di eccitanti collegamenti radio utilizzando una tecnica nota come “Aircraft Scatter“, che sfrutta la riflessione delle onde elettromagnetiche sulla superficie degli aerei in movimento.

L’obiettivo di questa prova era comprendere la portata delle onde radio, in particolare nelle bande VHF (144 MHz), UHF (430 MHz) e SHF (1200 MHz), effettuando collegamenti con Radioamatori sparsi in tutta Europa attraverso una metodologia innovativa. La sfida di coprire distanze notevoli è stata affrontata sfruttando il fenomeno della riflessione delle onde radio sulle carlinghe degli aerei che solcavano i cieli europei.

Questo concetto si basa su una similitudine con il funzionamento delle comunicazioni satellitari, dove le onde vengono inviate verso un satellite che le riflette verso la Terra. Nell’esperimento dell’Associazione Radioamatori di San Marino, le onde radio sono state dirette verso la superficie degli aerei di passaggio nelle zone rilevanti per il collegamento. Questi aerei in movimento agiscono come sorta di “specchi” ambulanti, rimandando le onde radio verso le antenne dei Radioamatori, consentendo loro di coprire distanze notevolmente più lunghe.

Durante le trasmissioni

Per rendere tutto ciò possibile, è stata impiegato un’arsenale di tecnologie sofisticate e software di progettazione radioamatoriale molto innovativi. Questi strumenti avanzati hanno permesso ai Radioamatori di San Marino di calcolare con precisione gli angoli e i tempi di riflessione delle onde sui velivoli in movimento, ottimizzando così l’efficacia di questa tecnica.

Oltre a dimostrare la competenza tecnica e la passione dei Radioamatori della nostra associazione, questa prova ha anche messo in luce il potenziale delle comunicazioni radio a lunga distanza anche con metodologie non convenzionali. La capacità di sfruttare oggetti in movimento come “trampolini” per le onde radio è una delle tante frontiere della tecnica che i radioamatori riescono ad oltrepassare.

L’Associazione Radioamatori di San Marino continua a spingersi oltre i confini delle comunicazioni convenzionali, dimostrando che la passione per la radiofonia può portare a scoperte affascinanti e a nuove opportunità di amicia internazionale che costruiscono ponti e non muri.

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